Phillippe Coutinho e la passione per il futsal

Da venerdì a domenica, il Palau Blaugrana di Barcellona ospiterà la fase finale di UEFA Futsal Champions League.

Uno degli spettatori più interessati sarà Philippe Coutinho, che è cresciuto giocando a futsal in Brasile ed è amico di molti giocatori del "Barça a cinque". Il giocatore ci racconta la sua passione per questo sport.

Perché il futsal è bello?

Philippe Coutinho: il futsal è uno sport molto emozionante, soprattutto perché le partite si decidono spesso alla fine e i giocatori devono rimanere allerta fino all'ultimo secondo.

Quanto giocavi a futsal da bambino?

Coutinho: ho iniziato a giocare a futsal a sei anni in una squadra che si chiamava Clube Sargento do Rocha. Poi ho giocato nel Mangueira e poco dopo nel Vasco Da Gama, dove sono rimasto fino a 13 anni. Poi ho smesso e mi sono concentrato sul calcio.

Era più divertente giocare a futsal?

Coutinho: quello che mi piace di più è che il gioco è molto veloce, devi decidere in fretta per concludere le azioni. Un altro aspetto divertente è che puoi ribaltare il risultato negli ultimi secondi, quindi i giocatori credono fino alla fine di poter vincere.

Quanto ti ha aiutato il futsal a migliorare nel calcio?

Coutinho: molto. Dico spesso che tutto quello che ho imparato lo devo al futsal, che ti costringe a pensare velocemente negli spazi stretti e aiuta anche a migliorare i fondamentali. Adoro il futsal e gli sono molto grato per tutto quello che mi ha insegnato.

Parlaci del Barça di futsal...

Coutinho: il Barça è una squadra che ha una grande tradizione e ha vinto tanti trofei. Sono amico di Marcenio e Ferrão, due grandi giocatori.