Deivid esalta il Fenerbahçe

Un gran gol dalla distanza di Deivid regala al Fenerbahçe SK un prezioso successo in rimonta contro il Chelsea FC nell’andata dei quarti di finale di UEFA Champions League. In avvio di gara era stato proprio il brasiliano a concedere il vantaggio agli ospiti con un’autorete.

Rimonta nella ripresa
Il Chelsea, vittorioso nei quarti in tre delle ultime quattro edizioni del torneo, sembra in grado di gestire la gara senza affanni dopo essere passato a condurre, ma i padroni di casa reagiscono e dopo un primo tempo di sofferenza trovano il pareggio in avvio di ripresa con il subentrato Kazım Kazım, londinese di nascita, quindi ribaltano il risultato grazie alla prodezza di Deivid. La sfida di ritorno, in programma martedì prossimo allo Stamford Bridge, si preannuncia apertissima.

Chelsea offensivo
I tifosi turchi del Fenerbahçe affollano lo Stadio Sükrü Saraçoglu fin dal pomeriggio, desiderosi di vivere fino in fondo la serata europea più importante nei 100 anni di storia del club turco, ma l’avvio dei padroni di casa è balbettante. Il Fenerbahçe è privo dei due terzini titolari Gökhan Gönül e Roberto Carlos, rispettivamente per squalifica e infortunio, e Avram Grant, tecnico del Chelsea, decide di mettere alla prova i loro sostituti, Önder Turacı e Gökçek Vederson, schierando Florent Malouda e Joe Cole in posizione molto avanzata. Quest’ultimo prova subito ad animare la sfida con un’iniziativa personale, ma Volkan Demirel è attento.

Autorete
Il gol del vantaggio ospite è propiziato invece da Malouda, tornato titolare per la prima volta dall’8 marzo. Il nazionale francese, innescato da un colpo di tacco di Frank Lampard, irrompe in area e nel tentativo di contrastarlo Deivid infila maldestramente il pallone nella propria porta, siglando così il terzo autogol consecutivo in gare casalinghe del Fenerbahçe in questa edizione della UEFA Champions League. Il Chelsea approfitta del momento e sfiora il raddoppio con Michael Essien, schierato in posizione di terzino destro, la cui potente conclusione lambisce la traversa.

Drogba pericoloso
Mateja Kežman, ex Chelsea, fatica a reggere da solo il peso dell’attacco del Fenerbahçe e la sua presenza in campo si nota soltanto quando fallisce l’aggancio in area con un buon pallone offertogli da Mehmet Aurélio. Sul fronte opposto, invece, Didier Drogba sfiora il gol in due occasioni, prima incornando fuori misura su cross di Essien, quindi costringendo Volkan Demirel all’intervento con una conclusione angolata. Carlo Cudicini, schierato a difendere la porta del Chelsea al posto dell’infortunato Petr Čech, assiste da spettatore alla gara per tutto il primo tempo.

Cambio di marcia
Nella ripresa il Fenerbahçe cambia marcia e si rende subito pericoloso con Alex, che non riesca a sfruttare al meglio un cross di Önder Turacı, ma il Chelsea risponde immediatamente con il solito Drogba, che costringe nuovamente Volkan Demirel all’intervento. Zico inserisce Kazim Kazim in attacco, ma l’unico effetto immediato è una conclusione in acrobazia di Kežman, bloccata da Cudicini, sugli sviluppi di un corner. Gli ospiti replicano con una punizione di Lampard, deviata di poco oltre la traversa da Ricardo Carvalho.

Pareggio di Kazim
Volkan Demirel è costretto a volare per deviare una conclusione dalla distanza di Michael Ballack, imitato da Cudicini su tiro di Alex. Il portiere del Chelsea è però costretto ad arrendersi poco dopo, quando Kazim sfrutta alla perfezione un passaggio filtrante di Mehmet Aurélio e insacca l’1-1 con grande freddezza. Il Chelsea prova subito a riportarsi avanti con Ballack, ma anche questa volta Volkan Demirel si fa trovare preparato.

Prodezza dalla distanza
Lo stadio esplode e il Fenerbahçe, spinto dai suoi tifosi, sfiora il raddoppio con una conclusione acrobatica di Deivid, simile a quella che aveva steso l’FC Internazionale Milano alla prima giornata della fase a gironi. Il tiro non inquadra la porta, ma poco dopo il brasiliano pesca il jolly dai 30 metri,  superando Cudicini proteso in tuffo e regalando ai turchi il quinto successo casalingo consecutivo in Europa.